Aste per bandiere e pennoni: le tipologie
In uno dei nostri articoli precedenti ci siamo focalizzati sui tessuti per le bandiere, un elemento fondamentale della bandiera che ne determina il pregio, la qualità e la resistenza. Abbiamo visto le differenze tra i diversi materiali, cercando di identificare il migliore tessuto per bandiere a seconda delle esigenze di esposizione e della tipologia di bandiera stessa.
Il tessuto però non è l’unico elemento da tenere in considerazione, esiste un altro elemento fondamentale che può cambiare radicalmente la qualità, il valore e l’istituzionalità di una bandiera ovvero l’asta o il pennone che sorreggono, sostengono la bandiera.
Le aste per bandiere e i pennoni sono infatti tanto importanti quanto la bandiera stessa, perché rappresentano la “struttura”, la colonna vertebrale che sostiene la bandiera.
La scelta dell’asta (o del pennone) non è mai banale, perché è fondamentale che questa sia “all’altezza” della bandiera che intende sorreggere. Una bandiera di pregio, realizzata con i migliori tessuti, rischia di perdere parte del suo fascino se issata su un’asta inadatta, ad esempio, a sostenere bene il peso o posta in un contesto diverso da quello per cui è stata pensata.
Aste e pennoni per bandiere non sono affatto tutti uguali, ovviamente si possono differenziare per altezze e dimensioni, ma anche il materiale o la finitura con cui vengono realizzati, così come alcune caratteristiche e accessori, sono estremamente importanti.
Come scegliere quindi le giuste aste per bandiere o i giusti pennoni? Prima di tutto è fondamentale distinguere le differenti tipologie tra aste per esterno, aste per interno e pennoni.
Come si può immaginare, una grande differenza tra aste per bandiere per esterno e aste per interno è data proprio dai materiali con i quali queste vengono realizzate.
Nel caso di usi in luoghi chiusi, infatti, si può optare anche per aste più elaborate e raffinate, soprattutto se la bandiera deve essere esposta in luogo particolarmente formale e istituzionale. In questi casi, si può pensare di utilizzare eleganti aste per bandiere in velluto, che possono essere monocolore o a più colori e che possono mostrare particolari dettagli come, ad esempio, le borchie cromate ottonate o poste a spirale, come in quelle militari.
Ancora, sempre restando sulle aste per bandiere da interno, è possibile scegliere anche tra materiali più elaborati come l’ottone, il ferro satinato, il ferro cromato satinato o l’alluminio satinato. Inoltre, le aste da bandiera per interno possono variare nel diametro della sezione e nella stessa altezza, in proporzione all’ambiente in cui andranno collocate, e di conseguenza sosterranno delle bandiere con dimensioni diverse, anche se è importante che all’interno di uno stesso ambiente ci sia armonia di esposizione. Attraverso l’uso di questi materiali, l’asta diventa molto di più che un semplice supporto, ma elemento importante che contribuisce allo stile della bandiera esposta.
Questi materiali hanno sicuramente un certo fascino, ma non sono adatti per essere utilizzati in situazioni di esposizione esterna, per questo esistono appositamente le aste per bandiere ad uso esterno, resistenti agli agenti atmosferici.
In questo caso, infatti, sono altri i fattori che diventano importanti per l’asta della bandiera, primi fra tutti la robustezza, la rigidità, la solidità e la resistenza agli agenti atmosferici, siano essi vento, pioggia o sole.
Per questi motivi, le migliori aste per bandiere da esterno hanno solitamente un diametro maggiore (35mm con una cartella di almeno 1,5) per garantire una maggiore solidità e vengono realizzate sfruttando uno dei materiali più resistenti e versatili in assoluto: l’alluminio, con trattamento satinato.
Le aste per bandiere esterne, inoltre, sono anche generalmente più “accessoriate” rispetto a quelle per uso interno, dotate quindi di alcuni componenti in grado di adattarsi alle condizioni atmosferiche (primo fra tutti il vento), di migliorare la resistenza e di assicurare che la bandiera venga sempre esposta nel modo giusto. Tra queste tipologie troviamo, ad esempio, le aste per bandiere in alluminio con braccio rotante, completa di terminale e braccio rotante per far sì che la bandiera ruoti intorno all’asta assecondando la direzione del vento, e in questo modo subendo meno impatti e avendo la possibilità di una vita più lunga. Oppure ci sono le aste per bandiere in alluminio con carrucola e fune, fondamentali per gestire con facilità l’altezza della bandiera e per un fissaggio sicuro, in cui la bandiera può facilmente essere gestita anche sulle aste più lunghe, questa è la situazione più indicata per le amministrazioni pubbliche nel caso di esposizione di bandiera a mezz’asta per le giornate di lutto pubblico.
Infine, i più “imponenti” tra le diverse tipologie di aste e supporti per le bandiere: i pennoni.
I pennoni sono infatti particolari aste per bandiere che possono andare da un minimo di 5 metri ad un massimo di 12 metri di altezza. Estremamente solidi e resistenti, i pennoni rappresentano la tipologia di aste per bandiere più grandi e vengono utilizzati ovviamente in ambienti esterni per bandiere di grandi dimensioni, e solitamente in pianta stabile, si installano e difficilmente vengono rimossi o spostati. Se le aste sono sempre removibili o semi permanenti, o di più facile trasferimento, i pennoni no, una volta posizionati, sono quasi sempre per la vita, e succede spesso che si tramandano nella struttura immobiliare.
È proprio per questa mobilità che ancor più delle aste per bandiere da esterno sopra citate, i pennoni per bandiere devono quindi risultare estremamente solide e vengono accuratamente testati per resistere anche a venti forti e per supportare adeguatamente il peso di bandiere o stendardi di vario formato sia verticale che il classico orizzontale, e di vario spessore e tessuto.
I pennoni possono essere realizzati principalmente in alluminio o in vetroresina, alcune volte in acciaio, quasi mai in ferro, e vengono fissati accuratamente tramite infissione nel terreno o con apposite piastre di ancoraggio. Dispongono, come le più piccole aste, di sistemi rotanti per consentire alla bandiera di essere sempre a favore di vento, assicurando sempre così la massima visibilità, o di un sistema di carrucole, per issare la bandiera come il classico alzabandiera militare.
Anche i pennoni possono dividersi in diverse tipologie, a seconda dei meccanismi utilizzati per fissare la bandiera che si desidera o si necessita esporre, tra cui possiamo trovare:
– pennoni in alluminio o vetroresina standard, che montano la bandiera in senso orizzontale classico, e che possono eventualmente essere modificati per portare la bandiera verticale tramite il meccanismo del wind track, con addirittura l’installazione del terminale con innesto di fune interna;
– pennoni con braccio rotante, per un fissaggio della bandiera sul lato verticale, quindi una bandiera stretta e lunga che rimane sempre aperta e ben visibile; pennoni con fune interna e peso tendibandiera, per garantire che la bandiera sia sempre ben distesa.
Possiamo tranquillamente sostenere che non ci sono limiti alla possibilità di esporre la vostra bandiera.
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